Ciao cari viaggiatori spaziali, liberi e brassicoli! Oggi vi racconto della Festa d'Autunno che c'è stata sabato 23 ottobre al Luppolajo, birrificio agricolo artigianale di Castel Goffredo, provincia di Mantova. Non è proprio vicino a casa ma visto che io e mio marito eravamo di ritorno da Peschiera del Garda, abbiamo fatto una deviazione e poi sapevo che ci sarebbe stata anche Valentina, la co-ambasciatrice della Lombardia dell'Associazione Le Donne della Birra. Tra le birre autunnali proposte abbiamo assaggiato la birra ai cachi, una Wild Ale chiamata Caco in Botte. Il caco è un frutto che non ho mai amato sia per la sua consistenza che per la sua dolcezza, ma in questa birra è stato reso bene nonostante sia presente come ingrediente al 30%. E' una sour dall'acidità gentile, il grado alcolico non si sente (8,5%) e la dolcezza che ci si aspetta non c'è grazie sicuramente ai 3 anni passati in botte. L'ho apprezzata molto e la consiglio.
Ho assaggiato anche la Italian Grape Ale, Mons Rubrus, fatta con mosto di uva Monterosso dei colli piacentini e mi è piaciuta moltissimo! Al primo assaggio sembra una blanche, troviamo la speziatura tipica data dal lievito, ma poi arriva la parte fruttata data dal mosto che rende questa IGA molto fresca e beverina, veramente ottima! Abbiamo assaggiato anche pumpkin ale Mantua, birra alla zucca e la Castanea, birra alle castagne e devo dire che sono soddisfatta della qualità di questo birrificio. Ho portato a casa alcune bottiglie di loro birre che reputo interessanti e man mano che le assaggerò vi farò sapere cosa ne penso! Intanto fatemi sapere se conoscete questo birrificio e ditemi cosa ne pensate! Alla prossima birra! Elena – Spazio Libero Viaggi di Birra Seguitemi sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/spazioliberoelenaportioli e su Instagram: @ele86re https://www.instagram.com/ele86re
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Oggi è proprio il giorno giusto per parlarvi di queste 2 "birre" di Ritual Lab, birrificio di Formello, Roma. Le abbiamo degustate e condivise domenica scorsa con gli amici che le hanno acquistate al Gwattsa beershop di Novellara. Chiamarle semplicemente birre non rende giustizia perché sono molto di più. Sono birre della serie Papanero, cioè le birre di Ritual Lab invecchiate in botte. La prima è la Russian Imperial Stout invecchiata in botti di Bourbon e botti di sciroppo d'acero. La seconda è l'Imperial Stout invecchiata "solo" in botti di Bourbon. La differenza tra le 2 si sente ovviamente anche se hanno tanto in comune. Io le ho adorate entrambe. Il grado alcolico è alto 12,5% quindi sono birre da degustare con calma magari con un dolce o qualche biscotto. Ci sono tutti i sentori tipici delle Imperial Stout, il tostato, il caffè, la liquirizia, il cacao ma anche la vaniglia. E oltre al calore e il corpo di queste meraviglie quello che mi ha stupito di più sono la densità e la sensazione che si ha nel palato. Assolutamente da provare e da avere in casa in vista dell'inverno! E voi le avete mai provate? Fatemi sapere cosa ne pensate!
Elena – Spazio Libero Viaggi di Birra Seguitemi sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/spazioliberoelenaportioli e su Instagram: @ele86re https://www.instagram.com/ele86re Ciao viaggiatori brassicoli! Nonostante la "gente" pensi che io beva chissà quanto, sono una che beve poco ma bene, soprattutto per motivi di salute ma anche perché preferisco la qualità alla quantità. Ma purtroppo i pregiudizi ci sono, li sento, mi scoccia farlo presente e vorrei che queste persone si godessero di più la loro vita invece di giudicare quella degli altri. Comunque tutte le bottiglie e lattine che vedete sui social sono condivisi con mio marito Luca e certe volte con amici. E molte volte le posto sui social in differita di ore, giorni e settimane, come fanno molti "blogger" e "instagrammer". Ma tornando a noi, come già sapete oltre alla buona birra amo anche il buon vino. Oggi siamo stati alla Cantina Zenato a Peschiera del Garda, conosciuta per il Lugana ma anche per l'Amarone prodotto nella loro tenuta in Valpolicella. Abbiamo fatto la visita con degustazione ed è stata una bellissima esperienza di cultura enologica ma anche di cultura italiana, perché l'Italia è fatta per fortuna anche di queste realtà che creano eccellenze conosciute in tutto il mondo e di cui noi italiani siamo ancora troppo ignoranti. Per questi motivi, se amate anche il mondo del vino come me, vi consiglio la visitare questa realtà. E voi avete mai visitato questa cantina o altre cantine? Come è andata l'esperienza?
Fatemi sapere cosa ne pensate, mi trovate su Instagram e Facebook. Elena – Spazio Libero Viaggi di Birra Seguitemi sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/spazioliberoelenaportioli e su Instagram: @ele86re https://www.instagram.com/ele86re Ciao a tutti i viaggiatori brassicoli! Oggi vi voglio parlare di questa meraviglia particolare (chiamarla birra è veramente riduttivo). Si chiama La Rulles Stout Rullquin ed è nata dalla collaborazione dei birrifici belgi Brasserie de La Rulles e Gueuzerie Tilquin. È stata ottenuta da un blend di 7/8 di Rulles Brune del 2017 e 1/8 di lambic di Tilquin del 2018.
Il risultato è un'esperienza di degustazione da condividere con gli amici che possono apprezzare un prodotto del genere (cosa che abbiamo fatto domenica con la dovuta calma e attenzione). È una stout con tutti i sentori tipici, quindi tostato, caffè, cacao ma è resa fresca dall'acidità data dal lambic. Un sorso tira l'altro e il retrogusto lasciato nel palato è veramente piacevole. Una birra perfetta da godere in compagnia in una grigia giornata autunnale. Grazie infinite Selina per avermela regalata e fatta scoprire! Ricambierò il favore! Elena – Spazio Libero Viaggi di Birra Seguitemi sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/spazioliberoelenaportioli e su Instagram: @ele86re https://www.instagram.com/ele86re #larullesstoutrullquin #larulles #tilquin #belgiancraftbeer #stout #lambic #birraartigianale #spazioliberoviaggidibirra #ledonnedellabirra Ciao a tutti!
Rieccomi con l'appuntamento con le nostre Italian Grape Ale! Ieri, durante una degustazione casalinga, ho assaggiato e condiviso con marito e amici la bottiglia numero 145 di Nature Terra, annata 2018, del Microbirrificio Opperbacco, in collaborazione con la cantina Emidio Pepe. È un IGA che tende all'acido ma è sorprendentemente piacevole (ribadisco che sono ancora agli inizi con le birre acide quindi se l'ho apprezzata io e anche voi siete agli inizi come me, potete, dovete assaggiarla!). La birra è prodotta con farro del territorio, lievito brettanomyces autoctono dalle bucce di uva Montepulciano d'Abruzzo, 20% di mosto di Montepulciano d'Abruzzo delle Tenute Emidio Pepe. Il risultato è una birra ambrata dal colore aranciato, fruttata, fresca nonostante i 7%. È un ottimo prodotto e sarei curiosa di assaggiare le annate più recenti per capire se il Montepulciano si sente di più e cogliere le differenze. Grazie a La Sete Beershop di Reggio Emilia per avermela consigliata! Elena – Spazio Libero Viaggi di Birra Seguitemi sulla pagina Facebook: https://www.facebook.com/spazioliberoelenaportioli e su Instagram: @ele86re https://www.instagram.com/ele86re #spazioliberoviaggidibirra #associazioneledonnedellabirra #turismobirrario #birraartigianale #craftbeer #italiangrapeale #iga #natureterra2018 #opperbacco |
Elena PortioliViaggi e birra artigianale, unendo queste mie 2 passioni è nato Archives
Marzo 2022
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